Gervasutti Giusto (Rifugio) ora bivacco
- Regione: Valle d'Aosta
- Località: Courmayeur (Aosta)
- Sezione: Torino
- Anno di costruzione: 1949
Gervasutti Giusto (Rifugio) ora bivacco
La Capanna Gervasutti fu costruita nel 1949 dalla sottosezione SUCAI in sostituzione del bivacco Fréboudze collocato 600 metri più sotto (smontato negli anni ’80 e oggi conservato nel museo delle guide alpine di Courmayeur). Fu realizzato a moduli in legno e lamiera, trasportati e montati in quota grazie all’aiuto e al lavoro dei soci della SUCAI e degli Alpini.
Si decise di intitolarlo a Giusto Gervasutti, il fortissimo alpinista torinese legato alla SUCAI di Torino.
A seguito di alcuni danneggiamenti, la Capanna venne completamente ricostruita nel 1961, sempre in legno e sempre a opera della SUCAI con il prezioso aiuto di un elicottero messo a disposizione dall’esercito americano che portò in quota la maggior parte dei materiali, evitando il trasporto a spalle lungo il sentiero che si inerpica dal fondovalle per circa 1200 metri di dislivello.
Nel 2011 la Scuola, la sottosezione SUCAI ed il CAI Torino decisero di realizzare una nuova struttura di concezione moderna ed avveniristica.
Situato su un piccolo isolotto roccioso emergente dal ghiacciaio di Fréboudze, poco sopra in precedente, il nuovo bivacco Gervasutti è stato realizzato con una scocca modulare in sandwich composito e organizzata internamente in quattro ambienti (ingresso, locale per il pranzo, 2 camerate con 12 posti letto) per un totale di 30 mq e 1980 Kg di peso. È stato concepito per essere costruito interamente a valle, elitrasportato e installato con minime operazioni in loco. Tale impostazione costruttiva derivata dalle esperienze nautiche ed aeronautiche che consentiranno al bivacco di resistere maggiormente nel tempo alle condizioni dell’alta quota. L’energia elettrica è prodotta da unità fotovoltaiche con accumulatori di ultima generazione.
