Traglio Abele (Rifugio)

Traglio Abele (Rifugio)

La prima costruzione al lago di Capezzone in Valle Strona risale al 1895, era una piccola baita chiamata “baitin dal Pastur”, costruita dalle famiglie di Campello Monti e utilizzata dai pastori nel periodo della transumanza.
Alla costruzione vi partecipò anche l’allora ventiquattrenne Traglio Abele.
Andata in rovina nel 1981, su proposta del Sig. Milandri Gino e alcuni soci del G.A.M. (Gruppo Amici della Montagna) di Quarna, ebbero la lodevole idea di ricostruirla e ampliarla, riconvertendola a rifugio alpino.
Il progetto trovò larga eco in valle e tra i soci del CAI di Omegna. Si avviò una sottoscrizione ed in breve tempo si trovarono i fondi e i materiali (in parte donati) che dettero corpo all’iniziativa.
Moltissimi volontari in valle lavorarono gratuitamente per parecchi fine settimana e, nonostante le notevoli difficoltà, il 18 luglio 1982 il «baitin dal Pastur» fu inaugurato con il nome di “Traglio Abele”, alla presenza di tutti i più rappresentativi esponenti del CAI; dal presidente generale Giacomo Priotto al presidente delle guide italiane Giorgio Germagnoli, si contarono più di 1300 partecipanti.